Come investire in Oro

Il bene rifugio per eccellenza, l’Oro

Si parla sempre tanto di investire in diversi modi, il Trading Online, le Obbligazioni, il mercato azionario, i Pir oppure i Buoni Postali e molto altro ma nel pensare ad investire il tuo denaro hai mai pensato all’oro? Questo prezioso metallo è da sempre considerato il bene rifugio per eccellenza. Le azioni che hai in mano possono crollare nel loro valore in maniera inaspettata e anche altre forme di investimento possono provocarti perdite di capitale, i Buoni fruttiferi postali non ti fanno perdere nulla ma ti danno anche molto poco. L’Oro, pur nelle sue fluttuazioni, non crolla mai, mettere il tuo denaro in oro significa metterli al sicuro, se la quotazione cala, puoi stare certo che risalirà anche, basta avere un poco di pazienza, ecco perché è un bene rifugio, soprattutto quando l’economia è incerta rappresenta un porto sicuro.

Ci sono soltanto due modi per investire in Oro:

  • investire in oro fisico
  • investire in oro finanziario.

Un modo non è migliore dell’altro in assoluto, tutto dipende da quali sono i tuoi obiettivi e il tuo modo di investire il denaro, entrambi i modi hanno vantaggi e svantaggi e si compensano reciprocamente.

Investire in oro fisico

Non considerare l’investimento in oro in termini di monili, orologi, collane e quant’altro poiché questi oggetti hanno un valore aleatorio, poiché conta molto il tipo di lavorazione, lo stile eccetera che non è oggettivamente quantificabile sul mercato. Rischi di acquistare uno di questi oggetti con una valutazione che va anche ampiamente oltre il valore del metallo per poi trovarti a rivenderlo ad un valore decisamente inferiore perdendo denaro. L’investimento in oro si fa su monete e lingotti, non su altro. Le monete d’oro da sempre sono state oggetto di scambio commerciale e di pagamenti. Il loro valore veniva attribuito in maniera pressoché soggettiva da ciascuno Stato. Le monete d’oro più antiche che si conoscano risalgono addirittura al  550 a.C. ma quello che interessa all’investitore moderno non è il valore attribuito ma quello reale di mercato secondo la valutazione dell’oro in funzione della sua quantità. 

Qui si apre un’altra pagina che è da considerare necessariamente: le monete d’oro spesso non sono composte d’oro al 100% ma sono formate da una lega in cui l’oro è certamente prevalente ma presente in percentuali variabili. Una moneta d’oro 900 significa che è composta per 900/1000 d’oro e quindi per il 10% di altri metalli, Analogamente l’oro 750 con cui sono fatti molti oggetti e anche molte monete significa che tre quarti è oro e ¼ altri metalli. Si capisce che la valutazione della moneta che hai in mano cambia in funzione della quantità d’oro presente per ciascun grammo che compone la moneta.

Altro discorso per i lingotti che sono sempre composti di oro puro; i lingotti non sono solo quelli che siamo abituati a vedere nei film, il mercato, per facilitare l’investimento, essendo poco proponibile proporre l’investimento in 12 Kg o nulla, investimenti evidentemente fuori dalla portata di molti, Ha creato lingotti anche di pochi grammi, 10 o 20 grammi, rendendo possibile l’investimento in oro puro alla maggior parte degli investitori, anche quelli piccoli.

L’investimento in oro finanziario

Si tratta di investimenti non sul metallo materiale ma su quotazioni che sono collegate all’oro ma in maniera distaccata da quella materiale. Parliamo, ad esempio, di investimenti sulle società minerarie, sul futures dell’Oro, Opzioni sull’oro o Etf/Etc sull’oro stesso. Si tratta, quindi di investimenti che non si basano sulla materialità dell’oro ma su ciò che gli ruota intorno in un modo o nell’altro. Si tratta, chiaramente, di investimenti che presuppongono una certa dose di rischio, per chi ha maggiore predisposizione al rischio. Dobbiamo in ultimo puntualizzare che le quotazioni dell’Oro sono determinate in Dollari Americani, quindi sono soggette a fluttuazioni derivanti dalle variazioni di cambio delle monete rispetto al Dollaro.